La certificazione ESG valuta la sostenibilità delle organizzazioni, in particolare la loro capacità di allinearsi a una serie di requisiti fondamentali per lo sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, ambientale, sociale e di governance aziendale, basata in una serie di standard operativi che dovrebbero ispirare le nuove strategie di un’azienda.

Ecco alcune considerazioni per ciascun fattore ESG:

Environmental
Norme, riferimenti e best practice per la neutralità carbonica e per il calcolo delle emissioni: Carbon Footprint (ISO 14064 / ISO 14067), Life Cycle Assessment (LCA), Environmental Product Declaration (EPD), Carbon Neutrality (ISO 14068:2023)

Social
Sono criteri relativi all’impatto sociale. Esaminano l’impatto e la relazione con il territorio, con le persone, con i dipendenti, i fornitori, i clienti e in generale con le comunità con cui opera o con cui è in relazione l’azienda.

Governance
Politiche e strategie di sostenibilità
Organigramma e distribuzione di compiti e responsabilità
Composizione degli organi amministrativo, di controllo e di gestione e relative modalità di retribuzione
Presenza o meno di un organo responsabile della sostenibilità
Sistema di whistleblowing
Modello 231
Politiche di anticorruzione e antifrode
Parità di genere

La certificazione è uno strumento che consente a tutte le aziende di dimostrare l’impegno di operare secondo criteri di trasparenza, responsabilità e buona governance, con lo scopo di ridurre notevolmente l’impatto ambientale.

Questo impegno è un sinonimo di qualità e serietà che permette di curare la propria reputazione aziendale nei confronti dei propri stakeholder: investitori, clienti, dipendenti e comunità locali.

I vantaggi che le aziende possano approfittare accedendo alla certificazione ESG riguardano:

– reputazione dell’azienda: le politiche di sostenibilità hanno un impatto positivo sulla reputazione e, di conseguenza, sull’immagine di un’impresa.
– finanziamenti green: grazie a questa certificazione le aziende possono accedere più facilmente ai finanziamenti green e attrarre investitori sempre più attenti alla sostenibilità.
– miglioramento della propria gestione: prevenire problemi ambientali o sociali può evitare danni alla reputazione aziendale o sanzioni legali.
– efficienza e risparmio: ridurre l’impatto ambientale significa anche ridurre i costi energetici.
– attrazione di investitori: le aziende possono non solo contribuire a un futuro più sostenibile, ma anche ottenere vantaggi tangibili come l’attrazione di investitori responsabili che potrebbe significare una maggiore presenza sul mercato.