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FinTech: I canali alternativi di accesso al credito

Nella mia quotidiana operatività lavoro con le aziende, con la percezione che si pensi che solo le Banche possano erogare credito, senza l’esistenza di alternative.

Siamo nell’era del FinTech (o della tecnologia finanziaria, volendo italianizzare), ossia della fornitura di servizi e prodotti finanziari attraverso le più avanzate tecnologie dell’informazione.

Si stanno affacciando sul mercato sempre più realtà imprenditoriali, che vanno dai Robo Advisor a vere e proprie piattaforme P2P Lending di Social Lending (o di marketplace landing): nella pratica sono dei veri e propri canali alternativi di accesso al credito, che consentono il prestito tra privati lasciando da parte banche e finanziarie.

Nella mia attività ho avuto modo di incontrare e confrontarmi con vari di questi operatori: i modelli di business sono spesso diversi, li accomuna un’operatività snella e veloce, l’uso spinto della tecnologia, tempi di risposta e di erogazione velocissimi (2 o 3 giorni al massimo). Ho avuto modo di conoscere player quali Borsa del Credito, Workinvoice, Lendix, Credimi (solo per citarne alcuni): ragazzi giovani, svegli, motivati che stanno costruendo aziende e business in un mercato fino ad un po’ di tempo fa ad uso e consumo esclusivo del canale bancario tradizionale.

 

QUESTE REALTA’ FINANZIANO CIO’ CHE IN BANCA NON E’ FINANZIABILE?

Assolutamente no.  Se non sei finanziabile e degno di credito per la Banca, non lo sei nemmeno per le piattaforme di P2P Lending, questo va detto e sottolineato: l’istruttoria, seppur molto veloce, viene fatta in maniera molto precisa e dettagliata tramite degli algoritmi che vanno ad analizzare tutti i big data e cataloga l’azienda in base a uno scoring. Vengono interrogate banche dati a vari livelli, che normalmente non rientrano in una normale delibera di affidamento bancario. La risposta normalmente viene data in 24 ore e dopo tre giorni hai i soldi sul conto. Hanno il vantaggio di essere molto democratiche e di non avere pregiudizi relativamente al settore per esempio o all’area geografica, un’azienda o è finanziabile o non lo è a prescindere.

 

QUALI SONO I MAGGIORI VANTAGGI RISCONTRATI?

Gli elementi a favore di questi nuovi canali a mio avviso sono da ricercarsi, sia nella velocità di delibera che di esecuzione, nei costi certi e sempre esplicitati, nel processo completamente automatizzato e digitalizzato: la trovo un’esperienza moderna di accesso al credito,  un ottimo strumento per diversificare le fonti di finanziamento.   A mio avviso è ottimo per le micro e piccole imprese, e per finanziamenti di taglio medio-basso.

 

SONO CONCORRENTI E COMPETITOR RISPETTO AL CANALE BANCARIO TRADIZIONALE?

A mio avviso assolutamente no. Oggi per una Banca dove Basilea impone sempre più logiche di patrimonializzazione e di redditività, erogare finanziamenti sotto i 100.000€ diventa assolutamente anti economico. Ecco che in questo mercato si inseriscono queste nuove realtà FinTech. Ho assistito a conferenze in cui dirigenti di grosse banche non li vedono come concorrenti, anzi incentivano questo canale alle loro aziende clienti, sempre per le logiche sopra esposte. Per questo mi viene da pensare, con ragionevole certezza, che non appena queste start up vivranno di luce propria e il business sarà maturo, sarà facile pensarle prede predestinate dei grossi gruppi bancari. Questi, tramite il loro modello di business, andranno a coprire e a colmare un segmento di mercato altrimenti anti-economico per l’elefantiaco mondo bancario. Ma questo è unicamente un mio pensiero ed una mia previsione.

Tutti i giorni IMS si interfaccia con i propri clienti e con queste società, con l’obiettivo di agevolare la pratica e produrre il dossier di presentabilità bancaria, compresi tutti i documenti richiesti tramite procedura digitale: così da avere una pre-delibera in giornata, una delibera in due giorni e l’eventuale erogazione in tre giorni massimo.

Se sei interessato ad approfondire l’argomento o se hai esigenze finanziare da soddisfare tramite questi nuovi ed innovativi canali di accesso al credito, IMS e i suoi consulenti sono a tua disposizione. Manda mail a info@ims.vr.it, contattaci attraverso il nostro sito o approfondisci i nostri Servizi.

Mauro Vanzini
Mauro Vanzini

m.vanzini@ims.vr.it

Dopo una ventennale esperienza in ambito Wealth Management e Private Banking per conto di due grossi Istituti di Credito nazionale, oggi sono un Consulente Patrimoniale Indipendente. Mi definisco un Angelo Custode Patrimoniale. Sono co-fondatore e responsabile del settore finanziario di IMS: forniamo servizi integrati alle PMI con focus sul rapporto Banca-Impresa.